Piccola storia di elefanti e annaffiatoi. E di guerra. E di pace.

Una favola in versi e in prosa per parlare di muri e carestie, dell’assurdità della guerra e della necessità della pace. Qui protagonisti sono elefanti particolari, dal colore bizzarro e dal comportamento ancora più originale. Infatti alcuni sono rossi e altri sono blu e mangiano, camminano, parlano proprio come noi umani. E i piccoli? Gli elefantini e le elefantine? Loro fanno il girotondo, corrono e giocano a nascondersi, proprio come i nostri bambini e le nostre bambine. Insomma, in questo mondo parallelo al nostro, vivono tutti in allegria, rossi e blu insieme. Finché sopraggiunge una lunga siccità cui seguono carestia, fame e povertà. E così questi elefanti, che somigliano così tanto a noi umani, fanno anche le nostre grandi sciocchezze. E si dichiarano guerra: rossi contro blu, blu contro rossi. È una guerra interminabile, che sembra non finire mai, senza vinti né vincitori. E chi potrà salvarli? Forse solo i loro bambini e le loro bambine. Pardon, gli elefantini e le elefantine!

Spettacolo indicato per l’infanzia. 

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